Il programma è fatto bene ed interessante.
Ma mi rimane comunque la domanda più interessante alla quale nessuno ha accennato e dato risposta.
Come è possibile un recupero tale da permettere il rientro ad altissimi livelli nel calcio da parte di Julio Gonzalez ?
Oltre alle protesi illustrate, che gli permettono di guidare una macchina, dobbiamo considerare il problema dell'equilibrio nelle fasi di gioco, del superamento dei contrasti di gioco, e dell'affrontare le cadute, con un braccio solo e con una protesi. Non facile. Inoltre, sono un avversario di Cruz. Magari sono un difensore che falcia ( esempio : Adriano in Sampdoria - Inter atterrato da due blucerchiati ). Mi capita di affrontare Gonzalez. Lo farò come un avversario normale ? Psicologicamente la cosa non è semplice.
Insomma : come sarà possibile che Gonzalez torni all'agonismo professionistico ?
Lui aveva questa possibilità, oppure quella offerta da Piccinini come collaboratore come cronista sportivo. Ha optato per proseguire nella sua lotta. Da un punto di vista degli ideali è la migliore. Infatti lui lo fa anche a nome di chi si trova in situazioni analoghe alla sua. Che nella vita occorre lottare. Ma nemmeno la seconda era da scartare. Rimaneva nell'ambiente che è stato il sogno della sua vita. Il sogno si sarebbe insomma realizzato, anche se in un altro modo. Capita che ogni tanto bisogna anche affrontare la realtà. Il sogno di tornare in campo a livelli agonistici professionistici è molto remoto. Per la sua famiglia era un orgoglio se avesse optato per la soluzione di commentatore sportivo. Occorre vedere anche qui, poi, se ne avrebbe avute le qualità. Non è semplice nemmeno questa opzione.
Insomma : due opzioni, nessuna delle quali da scartare. E nessuna delle quali molto semplice.
Ma rimane la domanda più interessante :
come è possibile il suo recupero, ed in quali percentuali di successo.
In bocca al lupo, comunque a Julio Gonzalez.
Per me un fenomeno !!!