il tobas, 29/01/2010 8.58:
Burdisso è andato a Roma in prestito gratuito (il vantaggio per l'Inter è che si è liberata del peso dell'ingaggio) e infatti la Roma vorrebbe rilevare il difensore dando in cambio la Bestia.
Spero che Baptista resti dov'è perchè oltre ad essere un giocatore di media levatura non capisco a che ci possa servire.
Poi, che ci sia un modo diverso di trattare con le 2 squadre della capitale probabilmente è perchè Lotito è un fascistello ottuso.
Non può pretendere che i giocatori rinnovino alle sue condizioni visto che molte squadre possono pagare ingaggi decisamente + elevati e quindi o li fai giocare fino alla scadenza e poi li perdi a parametro zero oppure li vendi un pò prima accontentandoti di quanto riesci a tirare su.
Funziona così per tutti solo che Lotito adora fare il ducetto e i risultati sono che dopo Pandev probabilmente non ricaverà nulla anche da altri giocatori.
Le critiche che hai mosso a Lotito sono le stesse che da tempo faccio anche io nell'apposita discussione laziale, e che comunque fa tutta la tifoseria, la stampa, le radio e tv locali.
Addirittura la moglie gli consiglia di vendere, perché stufa di dover vivere sotto scorta, Lotito stesso domenica scorsa è stato costretto ad andar via dallo stadio un quarto d'ora prima della fine, scortato dalla polizia.
Qui non lo sopporta più nessuno!
Comunque, riguardo la vicenda Pandev, c'è una novità, vedremo cosa ne uscirà fuori:
Pandev - Lazio e Inter... Un intrigo che allerta la Procura Federale
29.01.2010 10:44 di Alessandro Zappulla
Fonte: rassegna stampa del Tuttosport/Stefano Carina
La vicenda legata al trasferimento di Goran Pandev all’Inter torna a far discutere.
La Procura Federale, infatti, ha aperto un fascicolo sulla questione: sotto esame degli 007 guidati da Stefano Palazzi un presunto accordo fra il calciatore e l’Inter prima del verdetto del 23 dicembre del Collegio Arbitrale della Lega, rivelatosi poi favorevole al calciatore. L’indagine, prossima alla conclusione, ha preso il via in gran segreto da alcuni mesi e ha avuto la sua accelerazione in seguito alle dichiarazioni del Ct della nazionale macedone, Mirsad Jonuz. In un’intervista al quotidiano “ Nova Makedonija” - il selezionatore, infatti, dichiarò che «quando stavamo preparando la partita con la Scozia, Pandev è andato per un giorno a Salonicco dove ha incontrato l’Inter. Da quel momento so che sarebbe andato in questo club. Questo è successo per la situazione che stava vivendo con la Lazio. Sapevo anche che avrebbe vinto la battaglia perché le sue qualità umane e calcistiche non si discutono, sono ai massimi livelli». Parole che hanno allertato la Procura poiché l’incontro, considerando le dichiarazioni di Jonuz, sarebbe avvenuto prima del match contro la Scozia del 5 settembre, valevole per la qualificazione ai Mondiali. Un retroscena che fece discutere già all’epoca provocando la reazione veemente del presidente Lotito visto che in quella data Pandev era ancora sotto contratto con la società biancoceleste e non era quindi libero di incontrare altri club.
INDAGINE E MAGISTRATURA Il procuratore Palazzi ha affidato l’indagine a uomini di massima fiducia che in questo periodo hanno portato avanti un lavoro certosino basandosi sia su prove documentali che testimoniali.Lotito è alla finestra ma ora si spiegano le sue scarne dichiarazioni sulla vicenda - « Sono tranquillo, posso dire solo che non finisce qui. Io ve l’ho già dimostrato con Chinaglia che non mi arrendo. Alla fine vedremo chi vincerà» - e il silenzio, interrotto solo ieri («Pandev? La procura sta indagando»), che ne è seguito. Da considerare poi che la Lazio ha già inoltrato ricorso al Tribunale del Lavoro sia nel merito della decisione del Lodo che sulla composizione del Collegio Arbitrale della Lega. In questo caso una risposta è attesa per la fine del mese di marzo. Nelle settimane passate era arrivata in merito una precisazione dell’avvocato Gentile, legale del club: « Andremo fino in fondo. Abbiamo deciso di ricorrere alla
magistratura ordinaria. Questo perché la situazione è stata decisa in fretta senza nemmeno dare il tempo al nostro arbitro di firmare il lodo. I giudici dovrebbero fare i giudici e non farsi coinvolgere. Devo dire che questo Lodo è sbagliato nel merito per i vari aspetti esaminati e anche per la composizione del Collegio. Si è andati un po’ oltre » .
COSA RISCHIA PANDEV E così, dopo un’estate caratterizzata dalle dichiarazioni di Pandev, che aveva manifestato la sua volontà di andar via; la linea dura della Lazio che per questo motivo non lo aveva inserito nella lista Uefa; le esclusioni del giocatore dalla sessione tattica prima delle partite (il macedone partecipava invece alla parte atletica con il resto della squadra); il ricorso al Lodo con i continui rinvii e la decisione finale di consentire a Pandev di rescindere il contratto, ora si apre un nuovo capitolo.
Il calciatore, qualora la Procura accertasse che l’accordo con l’Inter è stato sottoscritto prima del verdetto del Collegio Arbitrale della Lega, rischierebbe il deferimento e la squalifica. Possibili ripercussioni anche sul club nerazzurro. Inutile comunque fare previsioni: non resta che attendere la decisione di Palazzi.
www.lalaziosiamonoi.it/?action=read&idnotizia=10170
Aggiungo anche che a Roma girano voci, ovviamente tutte da verificare e senza alcun riscontro per il momento, che l'Inter abbia pagato un tot per Pandev, ma tutto in nero e non alla Lazio ma a Lotito personalmente.
[Modificato da radcla 29/01/2010 17:58]