Il Festival Viareggio EuropaCinema in programma dal 9 al 16 ottobre dedicherà due giornate a Mario Monicelli con un omaggio speciale: il ricercatore viareggino Riccardo Mazzoni, collaboratore di EuropaCinema ed esperto di storia locale, ha ritrovato un vero «tesoro» iconografico. Si tratta di alcune immagini di Pioggia d'Estate, il mitico e perduto film girato a Viareggio nel 1936 e diretto dal ventunenne Mario Monicelli che lo firmò con lo pseudonimo di Michele Badiek.
Nell'archivio privato di Andrea Bertini figlio di Manfredo, Medaglia d'oro della Resistenza e operatore e montatore di Pioggia d'estate, Mazzoni ha rinvenuto un centinaio di spezzoni di pellicola, ottimamente conservati per un totale di circa quattrocento fotogrammi evidenti residui di montaggio di Pioggia d'Estate. Una documentazione di eccezionale importanza che, sebbene non permetta di ricostruire un racconto per immagini sufficientemente coerente anche a causa dell'esile filo narrativo tramandato dalle fonti orali, ridona le suggestioni visive del film pur nella fissità di ogni fotogramma.
Eden in Passeggiata a Viareggio saranno riproposte nel catalogo del Festival in una apposita sezione che ospiterà contributi specifici curati da Umberto Guidi e Riccardo Mazzoni. Il direttore artistico del Festiva, Marco De Santi e l'assessore alla cultura del comune di Viareggio, Ciro Costagliola, nel corso di una conferenza stampa, hanno definito questo documento «prezioso ed importante» per la manifestazione che sarà aperta ancora una volta agli studenti dell'Università di Pisa: 100 giovani faranno parte della giuria chiamata ad assegnare il Premio Viareggio Europacinema a conclusione del festival che si articolerà negli spazi del centro Congressi Principe di Piemonte, al cinema Eden in Passeggiata e all'Auditorium Enrico Caruso del Gran teatro Puccini a Torre del Lago attrezzato per proiezioni in digitale.
Fonte:
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