La carriera tv di Anna La Rosa tra amici e pettegolezzi

“MI DEVONO CACCIARE!”
TUONO’ MASOTTI.
E IL CDA DELLA RAI L’HA ACCONTENTATO:
AL POSTO DEL KALIMERO, PERSEGUITATO DI RAI2, SBOCCIA LA BOMBASTICA SEXY RUBRA


MA I CONSIGLIERI,
DI SINISTRA COME DI DESTRA,
VOGLIONO RECIDERE LA ROSA DI ARCORE

Lo aveva sibilato in conferenza stampa, alla presentazione di “Kalimero”, con tanto di kappa, già “Punto e a capo”:
“''La media di Raidue dello scorso anno era del 10,07% - ha scosso la chioma turgida Giovanni Masotti - L'obiettivo di rete di quest'anno e' il 12%, io non lo raggiungero' mai. Ma devono prendermi di peso e rimuovermi, non me ne vado. Ogni volta che andavo in onda lo scorso anno era un miracolo, trovavo una serie di paletti, ero sempre con la lingua di fuori. Quest'estate volevamo mandarmi a Londra e per qualche giorno ci ho pure pensato. Ho detto 'ma chi me lo fa fare?'. Poi alla fine non ho accettato questa epurazione soft. Se vogliono mi devono cacciare''.

E oggi, a ventiquattrore dal consiglio di amministrazione che all’unanimità ha votato un documento di censura contro il Kamikaze di Rai2, la sorte è ormai segnata.
In pole position per condurre il programma in prima serata sulla rete diretta da Massimo Ferrario c’è l’inossidabile Sexy Rubra di “Telecamere” (con vista su Arcore), alias Annuzza La Rosa.
Che oggi pomeriggio ha sostato a lungo nella stanza del direttore generale Alfredo Meocci.

Per la sua specifica qualifica di direttore delle Tribune Politiche, Annuzza trova però qualche ostacolo. Sia a sinistra che a destra.
Aggiungere che negli ultimi tempi le Ferrovie di Catania hanno fatto pressione sulla bombastica La Rosa affinché prenda in mano la comunicazione dopo l’abbandono di Sircana.

Ma le resistenze hanno origine non solo dal suo attuale incarico. Il nome della berluscona in gonnella sarebbe stato indicato da Meocci al presidente del Cda Claudio Petruccioli mentre i consiglieri di amministrazioni lo avrebbero saputo solo per vie traverse. Di qui, le barricate e la voglia di recidere La Rosa.

Dagospia 16 Settembre 2005

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Chi sarà il giulivo protettore della nostra Rosa?



Con il sottosegretario forzista all’Economia Giuseppe Vegas, tante pippe e frappe sulla Finanziaria e molte domande alla Buongiorno sul caso del delitto Gatti.
Per fortuna che c’era la curvacea e falsa-grassa Annuzza La Rosa (insiste a ripetere che è taglia 42).

... la prossima reginetta di Rai2, prenderà il posto del kamikaze Masotti, si sono aperte le acque della Sardegna, Porto Cervo e barche, e come sono andate le vacanze.


PS per completare il giro degli amici di donna Rosa, non dimentichiamoci di una delle famiglie più potenti di Roma: i Caltagirone!
Anna La Rosa e la signora Caltagirone

17 Settembre/ Dagospia: Party Tatò.......

Per i più distratti le figlie di Gaetano si sono sposate con:
Franz Turchi (europarlamentare AN)
PF Casini

[Modificato da Etrusco 17/09/2005 18.40]

ERRARIO NON MOLLA E CANCELLA "ALICE"
Da Il Velino.it - Si riparte la prossima settimana o al massimo tra due giovedi', con nuovi spot, e una nuova scenografia, e sappiate che "per liberarsi di me devono spararmi".
Anna La Rosa, in arte "Alice", quando martedi' scorso ha riunito la sua redazione per informarla degli ultimi sviluppi aziendali non aveva dubbi.
Il direttore generale, Alfredo Meocci, le aveva dato garanzie. Parte del consiglio le aveva strizzato l'occhio. E anche nel Palazzo non le mancavano le sponde.
Ieri, intorno alle 13, la doccia fredda.
Il programma d'approfondimento della prima serata di Rai Due e' cancellato, le 36 persone che compongono la squadra del "Paese delle meraviglie" devono trovarsi altro da fare, e undici in particolare - tra programmisti registi e assistenti con contratto in scadenza a giugno 2006 - vanno a casa, in attesa di eventuale ricollocazione.

Cos'e' successo?
Semplice, ne' La Rosa ne' Meocci avevano fatto i conti con

il Direttore di Rai Due Massimo Ferrario:

Lui di "Alice" non ne vuole piu' sapere.
Si rifiuta da giorni di incontrarla (sia a Roma sia a Milano) di sbloccarle i contratti e di autorizzare le nuove (costose) scenografie.
E a nulla sarebbe servito anche l'estremo tentativo di "Alice" di salvare il programma con un appello rivolto allo stesso direttore generale.
Ma anche Anna La Rosa non molla: ha gia' in tasca un nuovo progetto tutto suo, questa volta.
In fondo di "Alice" aveva sempre detto che le era stato imposto.

– FUORI LA ROSA, DENTRO MAZZA E MONCALVO
Fuori Annuzza, Rai2 sta cogitando di disintossicare la prima serata del giovedì dai profumi de La Rosa occupando la fascia con “Speciale TG2”.
Uno sorta di TV7 con servizi italici e stranieri.
Dopodichè c’è il progetto di far partire, da gennaio, in vista del pieno della campagna elettorale, un nuovo programma con un’idea biscardiana: una platea a Roma sotto la conduzione di Maura Mazza, direttore del Tg2, e una contro-platea a Milano nelle mani di Gigi Moncalvo.

Claudio Pompei e Mauro Mazza

[Modificato da Etrusco 12/11/2005 1.07]

[Modificato da Etrusco 12/11/2005 1.08]

La definsco Santoro bis

e vi stupite ancora se ogni persona che è in un certo ambiente politico o televisivo che sia che non abbia un protettore?? o angelo custode...sennò protettore mi sa di

Caso simile,anzi peggiore di quello di Maria Giovanna Maglie ai tempi del craxismo!

Per favore evitateci Moncalvo... E dire che prioprio altri leghisti come Ferrario hanno fatto di tutto per no averlo più come direttore de "La Padania"

Meravigliosa creatura

Bellissima in decollete Bianche


Una Bomba

BOSSI CORTEGGIA ANNA LA ROSA…
Anna La Rosa non conosce ostacoli:
in Rai, da anni, a ogni cambio di governo, c'è chi pensa che la giornalista calabrese sia giunta alla fine della sua carriera.
Invece, novella araba fenice, La Rosa torna in auge. A Roma, appena cominciata la legislatura, Anna ha incontrato Umberto Bossi: il leader leghista sembra aver preso a cuore le sorti di miss TeleCamere, e ha messo in agenda un appuntamento nella sede milanese del partito, a via Bellerio.


La Rosa, tra qualche giorno, si assenterà dalla capitale per compiere la delicata missione: i leghisti dicono che, in vista, c'è una trasmissione dedicata alle regioni del Nord e ai rapporti della politica locale con Roma e il parlamento. Bossi è ministro delle riforme per il federalismo, e sa che ha bisogno di dar voce agli eletti in Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia facendoli apparire sul piccolo schermo. La mossa del senatur, così, dicono in Rai, diventerebbe utile sia alla Lega che ad Anna, che in questo modo potrebbe ottenere ancora di più ponendosi nella lottizzazione del servizio pubblico, in «quota Bossi»

che ne dite?